PREMIO MARIO LEPORE
PREMIO MARIO LEPORE – DOMENICA 26 MAGGIO 2019 ORE 18,00 – PALAZZO LIBERTY, VENAFRO – PRIMA EDIZIONE
Domenica 26 maggio 2019, la Fondazione Mario Lepore, ha organizzato la prima edizione del Premio Mario Lepore, destinato a persone meritevoli che si siano contraddistinte per particolari attività sociali.
Il Premio consistente in un medaglione d’argento raffigurante le “4 cannelle”, con un assegno di 1.000 €, è stato conferito all’Associazione Mamme per la Salute e l’Ambiente di Venafro e consegnato alla Presidente Maria Antonietta Di Nardo.
La consegna del Premio da parte del Prof. Ferdinando Alterio è stata preceduta dalla presentazione della Fondazione da parte dell’Avv. Gianluca Giammatteo e del Dott. Alessandro Capone.
Successivamente, si è tenuto un convegno di spessore, moderato dal Dr. Emilio Pesino, che ha legato il Premio alla riedizione de “La Passione” del 2019: DOPO LA PASSIONE VIVENTE DI VENAFRO… I LUOGHI DELLA PASSIONE A GERUSALEMME. Primo intervento del Prof. Giovanni Gianfrate, storico dell’olivicoltura mediterranea (Associazione Coltiviamo La Pace, Firenze), autore di diversi progetti in favore dell’olivicoltura in Terra Santa; Gianfrate ha coinvolto negli anni scorsi, in accordo con la Custodia di Terrasanta, Enti di ricerca italiani e Università che hanno finalmente svelato l’età degli Olivi millenari del Getsemani, tutti poi intervenuti a Venolea 2013, in un convegno organizzato da Emilio Pesino per il nascente Parco dell’Olivo.
Per ricordare degnamente Mario Lepore, non poteva mancare un giornalista di grande spessore e cultura come il Dr. Graziano Motta, decano della RAI, di Radio Vaticana e corrispondente per trent’anni da Gerusalemme, che ha tenuto una interessante e colta disquisizione su “Gerusalemme, l’incompresa”.
Testimonianze importanti di Marco Peruzzi, tecnico agrario di Vinci, che ha curato gli olivi millenari di Gerusalemme, e di Claudia Giraldi con una mostra sugli Olivi del Getsemani, ritratti in loco dall’artista.
PREMIO MARIO LEPORE – 8 e 22 GIUGNO 2024 - PARCO DELL’OLIVO – SECONDA EDIZIONE
La seconda edizione del Premio è stata dedicata all’Astronomia. Due serate dedicate all'osservazione della volta stellata, con strumenti adatti anche per i cieli inquinati dalla luce. Con Passione Astronomia e con il suo fondatore Pasquale D'Anna, abbiamo scrutato il cielo e ricordato Mario Lepore. Proprio a Pasquale D’Anna, dottore in ingegneria civile e ambientale e originario di Avella (AV), astrofilo e admin di Passione Astronomia, è stato consegnato il Premio Mario Lepore 2024, per la sua opera di divulgazione scientifica. Al suo attivo anche due libri come coautore: “Alla scoperta di una Passione chiamata Astronomia” e “Tutta colpa della ricerca spaziale”.
“Gli argomenti trattati da Passione Astronomia sono molteplici: missioni spaziali, osservazione del cielo, studi e paper scientifici sulle novità del mondo dell’astronomia. Viene fatto un grande lavoro di ricerca e selezione delle fonti in modo da garantire una corretta divulgazione. Ci affidiamo ad agenzie spaziali, università e siti americani accreditati”. Cosi Pasquale ha presentato Passione Astronomia al folto pubblico presente agli eventi.
La prima delle due serate, ricca di citazioni mitologiche e sui riti agricoli ancestrali, è stata dedicata all'osservazione del cielo. La seconda serata osservativa, il 22 giugno, è stata esclusivamente dedicata alla luna.
La Fondazione Mario Lepore ha organizzato gli eventi il collaborazione con Passione Astronomia e, con il patrocinio del Parco Regionale dell'Olivo di Venafro e dell' Associazione PRIS (Paesaggi Rurali di Interesse Storico). La Fondazione ringrazia l'Associazione vigili del fuoco in congedo di Venafro per l’assistenza logistica e il Rifugio dei Golosi per il rinfresco.
